Ogni mattina è la stessa storia.
Sveglio i ragazzi e li invito a prepararsi dando tutte indicazioni necessarie. I vestiti sono già pronti dalla sera prima in base a quello che li aspetta - se c'è educazione motoria, laboratorio o se è una giornata senza nulla di particolare. Elenco le cose da fare: andare in bagno, lavarsi, vestirsi, pettinarsi, indossare le scarpe, verificare se la borsa è pronta...
Preparo la colazione e ci mettiamo a tavola. Serenamente mangiamo chiacchierando e raccontandoci cosa faremo (la TV è bandita durante colazione e cena).
...quando è il momento di uscire qualcuno non ha le scarpe. O qualcun altra non si è pettinata. O non ha il giacchetto, o ha scordato il cappello, o nella borsa manca l'ennesima comunicazione.
Passano minuti preziosi che fanno la differenza fra il farli attraversare la strada e vederli scomparire nel vialetto della scuola, o accompagnarli lungo le scale, compilare il famigerato "foglietto" di giustificazione e arrivare in ufficio più tardi - e uscire più tardi con tutto quello che ne consegue.
Così la mamma si innervosisce... fino a gridare gli ordini (e rovinare una bella mattina insieme).
Notando che i miei bambini hanno l'attitudine a rallentare quando c'è più fretta, ho provato ad osservarli per analizzare questo fenomeno e credo che dipenda dalla numerosità di informazioni che ricevono. Quando abbiamo fretta tendiamo a dare tutte le informazioni a raffica pensando che loro le mettano in fila, ma accade inevitabilmente che le dimentichino.
Quando sollecito mia figlia con frasi del tipo: "perché non hai ancora le scarpe? ti avevo detto di metterle!" la risposta è sempre qualcosa come: "ma mi hai detto di fare colazione e dopo mi sono dimenticata..."
Allora ho pensato a quali strumenti potrei fornirgli per non dimenticare le numerosi fasi del mattino pur mantenendo una certa autonomia.
In ufficio uso delle to-do-list per completare le attività del giorno relative a più progetti. Per ogni progetto uso un foglietto differente, con differenti liste. Ho cercato di riprodurre la stessa cosa con delle schede illustrate e numerate in maniera che i bambini non confondano le fasi e le possano verificare una dietro l'altra.
Non è nulla di diverso da quello che fanno ogni mattina, non ho modificato le nostre abitudini, ma in questo modo hanno la possibilità di controllare cosa hanno fatto e cosa ancora no.
In premio c'è che se finiscono tutto in anticipo, possono guardare qualche minuto di TV prima di andare a scuola. Questa notizia è stata accolta con molto entusiasmo da entrambi.
Se possono essere d'aiuto, queste sono le schede che ho realizzato. In versione maschile:
Le immagini sono state prese da un bel sito di risorse per insegnanti: midisegni.it
Sveglio i ragazzi e li invito a prepararsi dando tutte indicazioni necessarie. I vestiti sono già pronti dalla sera prima in base a quello che li aspetta - se c'è educazione motoria, laboratorio o se è una giornata senza nulla di particolare. Elenco le cose da fare: andare in bagno, lavarsi, vestirsi, pettinarsi, indossare le scarpe, verificare se la borsa è pronta...
Preparo la colazione e ci mettiamo a tavola. Serenamente mangiamo chiacchierando e raccontandoci cosa faremo (la TV è bandita durante colazione e cena).
Eppure...
...quando è il momento di uscire qualcuno non ha le scarpe. O qualcun altra non si è pettinata. O non ha il giacchetto, o ha scordato il cappello, o nella borsa manca l'ennesima comunicazione.
Passano minuti preziosi che fanno la differenza fra il farli attraversare la strada e vederli scomparire nel vialetto della scuola, o accompagnarli lungo le scale, compilare il famigerato "foglietto" di giustificazione e arrivare in ufficio più tardi - e uscire più tardi con tutto quello che ne consegue.
Così la mamma si innervosisce... fino a gridare gli ordini (e rovinare una bella mattina insieme).
Notando che i miei bambini hanno l'attitudine a rallentare quando c'è più fretta, ho provato ad osservarli per analizzare questo fenomeno e credo che dipenda dalla numerosità di informazioni che ricevono. Quando abbiamo fretta tendiamo a dare tutte le informazioni a raffica pensando che loro le mettano in fila, ma accade inevitabilmente che le dimentichino.
Quando sollecito mia figlia con frasi del tipo: "perché non hai ancora le scarpe? ti avevo detto di metterle!" la risposta è sempre qualcosa come: "ma mi hai detto di fare colazione e dopo mi sono dimenticata..."
Allora ho pensato a quali strumenti potrei fornirgli per non dimenticare le numerosi fasi del mattino pur mantenendo una certa autonomia.
In ufficio uso delle to-do-list per completare le attività del giorno relative a più progetti. Per ogni progetto uso un foglietto differente, con differenti liste. Ho cercato di riprodurre la stessa cosa con delle schede illustrate e numerate in maniera che i bambini non confondano le fasi e le possano verificare una dietro l'altra.
Non è nulla di diverso da quello che fanno ogni mattina, non ho modificato le nostre abitudini, ma in questo modo hanno la possibilità di controllare cosa hanno fatto e cosa ancora no.
In premio c'è che se finiscono tutto in anticipo, possono guardare qualche minuto di TV prima di andare a scuola. Questa notizia è stata accolta con molto entusiasmo da entrambi.
Se possono essere d'aiuto, queste sono le schede che ho realizzato. In versione maschile:
e in versione femminile:
Le immagini sono state prese da un bel sito di risorse per insegnanti: midisegni.it
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