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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

Uomini e donne oggi. Costruire nuove relazioni di genere e generazione - Parte 2

Questo post è la seconda parte degli appunti presi durante l'intervento di Rossella Ghigi alla conferenza del 18 novembre 2010 La crisi del maschio Già a metà dell’ottocento si parlava di crisi del maschio. Wej-ji è l’ideogramma cinese del termine crisi . I cinesi compongono questo ideogramma attraverso la combinazione di due parole: pericolo e opportunità . In nessuna altra lingua è così ben condensato il significato del termine. Pericolo e minaccia: qualcosa di stabile si spezza Opportunità: apertura verso il nuovo Questo passaggio viene vissuto con angoscia perché vengono messi in discussione alcuni assiomi consolidatisi nel tempo: p otere e superiorità sul femminile. Se il principio che l'uomo è superiore sulle donne (e sugli uomini devianti) è minacciato, il fondamento dell'identità maschile vacilla. Individualmente gli uomini non sono in grado di elaborare il cambiamento di ruolo. Devono cercare un ruolo autonomamente, senza fare riferimento ad un

Uomini e donne oggi. Costruire nuove relazioni di genere e generazione - Parte 1

Appunti dall’intervento di Rossella Ghigi Le relazioni tra generi sono determinate dalla socializzazione di genere che si attiva verso i tre anni e dai comportamenti inconsapevoli che i referenti adulti tengono nei confronti dei bambini maschi e femmine [1] . A cinque anni i bambini mostrano già ASPETTATIVE DI RUOLO. A nove anni le bambine si adattano alle aspettative di PIACERE e ACCUDIRE. A tredici anni le ragazzine mostrano insoddisfazione riguardo al proprio corpo. I cambiamenti in corso nella società possono essere interpretati come delle opportunità se ci si focalizza sulla globalizzazione, che introduce nuovi modelli culturali, e la frammentata offerta culturale dei media che induce una promozione differenziata sui diversi modelli e scenari. L’opportunità può essere colta nell' offerta di nuovi ruoli lavorativi per le donne e nella possibilità di entrare in contatto con la sfera dell’accudimento e degli affetti per l’uomo . L’anomalia del caso Italia