Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2008

28 agosto 2008

Sono un po' in ritardo, ma fra asilo, festicciola, amichetti e parenti mi son ridotta solo oggi. Giovedì scorso Pallina ha compiuto due anni e come regalo la sua mammina le ha organizzato una splendida festa ristrutturando ad asilo nido uno stanzone del piano di sopra utilizzato per gli scatoloni del trasloco. Otto figlioli di varie misure fra i diciotto mesi e i quattro anni. Un numero maggiore-uguale di mamme/babbi/nonne/nonni. Rinfresco su misura, trentacinque palloncini, due tappeti, una tenda, uno scatolone e tutti i giochi che potevo raccimolare in casa. Bambini che si divertivano ovunque. Un vero successo. La soddisfazione maggiore è stata sentirli gridare "la torta! la torta!" mentre camminavo traballante con la torta e la candelina accesa a forma di due.
Fino a pochi giorni fa Pallina aveva paura di fare il bagno nel mare. Non si allontanava dal bagnasciuga e anche se doveva riempire il secchiello lo faceva con un piede dentro e uno fuori. Da un paio di giorni adora stare in acqua e Gemadhar ed io siamo proprio sollevati. Stamattina ha fatto ben due bagni e durante il secondo si spingeva intrepidamente lontano da me, con l'acqua che le lambiva l'ombelico: - Pallina resta vicina alla mamma, che se cadi ti prende (risata) - Pallina non allontanarti... - Tio toddo (giro tondo) - Sì, amore, fai il giro intorno alla mamma, ma non allontanarti PLUFF! Segue recupero figlia, tosse da superbevuta e risata materna sdrammatizzante. - E' salata l'acqua? -Ti. - Usciamo a bere un po' dell'acqua buona? -Ti. Pallina non vuole restare in braccio, preferisce uscire dal mare da sola. Sono contenta, almeno il piccolo incidente non le farà tornare la paura dell'acqua. In auto le faccio un piccolo test: - Ti sei di

pasticci (2)

La ricetta per la "cotoletta alla Pallina" è la seguente: prendere una bambina fresca e pulita e portarla al mare. Farle fare un bagno e permetterle di uscire senza avvolgerla nell'asciugamano. Lasciare che si trastulli sulla sabbia impanandosi poco a poco. In pochi secondi Pallina è diventata un magnifico cordon-blue e, non contenta della panatura integrale, ha affondato il viso sporco di succo di frutta nella sabbia, sfoggiando infine una barbetta alla D'Artagnan.

pasticci (1)

L'attenzione maniacale per non lasciare a portata di Pallina liquidi di ogni sorta sapendo che il suo passatempo preferito è versarli a terra, spalmarli uniformemente con le mani e infine scivolarci sopra per sperimentare la viscosità del liqido e la tenuta del piedino nudo; quindi la sorpresa, dopo un momento di silenzio preoccupante, nel trovarla intenta a svuotare metodicamente una dopo l'altra le fialette di soluzione fisiologica per realizzare un pollok improvvisato sulle lenzuola pulite.

Punti e linee

Oggi ho dato sfogo alla mia vena artistica realizzando delle lettere di carta per decorare la porta di Pallina. Lei si è subito sentita coinvolta e ha realizzato decine di opere varie con i divertentissimi pennarelli jumbo che adora. Nel disegnare Pallina fa dei grandi cerchi e spirali cercando di occupare ogni parte del foglio usando uno o due colori. Abbina i toni caldi e quelli freddi in disegni separati, ma non ha un colore preferito, anche se oggi ha scoperto il marrone. Quando lo ha provato, mi ha guardato interrogativa: non era un arancione, ma neanche un nero... "E' marrone, le dico, come il cagnolino babau." che sarebbe il cane-cuscino con cui le piace dormire. Continuiamo a disegnare per un po', io le lettere del suo nome, meccanicamente, lei i cerchi, con una ispirazione decisamente maggiore, poi si ferma: "Mamma! Mamma! Babau!" Aveva appena disegnato, con due punti e una linea, il cane marrone.

Chiusura aziendale

Finalmente le ferie. Venerdì mi sono svegliata con il solievo di non dover più sentire la sveglia per quindici giorni. Sabato mi sono alzata con la consapevolezza che Pallina continuerà a svegliarsi alle sei e mezza, ed io con lei - che ai mariti viene una specie di sordità a macchia di leopardo quando la moglie partorisce, localizzata nelle camere da letto. Stamattina ho fatto colazione con il dubbio sull'opportunità di queste ferie forzate, in un periodo in cui solo toccare la sabbia del mare ti costa qualche euro e il soggiorno in albergo triplica di prezzo, non parliamo poi di chi come me deve prendere una camera 1 adulto + 1 bambino. A che pro un'azienda informatica stabilisce la chiusura per le due settimane di ferragosto? In autunno aprono le principali fiere di informatica, sappiamo già che il 25 agosto nella casella di posta troveremo le mail del responsabile, del caporeparto e della dirigenza che ci sproneranno con toni via via più autoritari a darci da fare per l
Una lettura necessaria

una buona notizia

La buona notizia è che Pallina è stata presa all' asilo statale . Mi dispiace toglierla da quello privato in cui si è fatta due tre amichetti e ci si trova molto bene, per non parlare dell'inserimento che mi costerà altri 15 giorni di ferie in ottobre, ma a parte questo vedo solo vantaggi. Abbiamo stimato un risparmio intorno ai 5000 euro per il prossimo anno. L'asilo statale è aperto fino alle 18 e gli orari sono rigorosi, non mi capiterà di pagare per tot ore e vederle ridotte per la mancanza di educatrici. Inoltre al privato pranzano alle 11, e questo mi obbliga ad almeno un paio di merende per portare Pallina a cenare almeno alle 18. Quasi mai cena con noi, perché dalle 17 ha già fame. Quando poi vede che apparecchio per noi, malgrado caschi dal sonno vuole partecipare alla compagnia e finisce per stancarsi troppo e andare a letto tardi. All'asilo pubblico pranzano alle 12 perché non dipendono dalle aziende private di catering che sbrigano le scuole prima dell'o

Neuroni specchio

Uno dei rituali mattutini di Pallina è dare il latte al bambolotto. Scordatevi la scena sdolcinata della bimba che porge il finto biberon di finto latte alla bambola. Pallina gira per casa sollevando la canottierina e appoggiandosi al petto il pupazzo come per allattarlo al seno. Lo lascia lì per un po', a volte accarezzandolo sulla testa e mimando con la bocca il suono del ciucciare, quindi lo trasferisce dall'altra parte, come l'ostetrica ha insegnato alla sua mamma quasi due anni fa. La mia esperienza di allattamento è sempre più gratificante.

Letture al mare

Sei giorni scarsi di ferie, tre libri e mezzo letti durante i pisolini di Pallina, alla luce della torcia cercando di non far rumore al voltar di pagina. I commenti sono tuttaltro che scritti a caldo, hanno sedimentato per un mesetto in attesa del tempo per scriverli. Scarlett Thomas - Che fine ha fatto Mr.Y Un thriller accademico che non delude gli scettici. Per chi cerca le storie alla Dan Brown ma non sopporta che sia lui a  scriverle. Un'avventura filosofica e scientifica avvincente e misteriosa. Occhio alle ricerche della Thomas bibliografia eccetera: è così che vorremmo fossero scritti i romanzi. Leggi dal sito dell'editore Francesca sanvitale - L'inizio è in autunno Una lettura inquietante. Un intrigante romanzo sulla menzogna e la solitudine.  Leggi dal sito dell'editore Paolo Giordano - La solitudine dei numeri primi Non aveva ancora vinto nulla quando l'ho letto in giugno, ma l'ho trovato un romanzo stupefacente. Duro e delicato allo st

Trasferimento di ufficio #4

Dopo l'ennesimo trasferimento di ufficio, oltre a confrontarmi con la consueta carenza di penne, matite e fondamentali appunti degli schemi di analisi andati perduti per sempre col trasloco, ricomincia la lotta per l'aria condizionata, le tende e la posizione delle attrezzature. La collega freddolosa ha capitolato e oggi l'aria condizionata è rimasta accesa abbastanza a lungo da evitarci il mal di testa e l'ascella pezzata. I colleghi lato est combattono nelle ore pomeridiane la loro lotta impari contro i riflessi del monitor, mentre gli stagisti lato ovest non hanno ancora deciso dove piazzare il computer: meglio sulla scrivania sacrificando lo spazio a gadget e appunti o meglio sotto il tavolo rischiando un blocco del disco per la polvere che si accumulerà prima della prossima pulizia stagionale dei pavimenti? Spostandoci dal piano commerciale al piano dei tecnici abbiamo subito una serie di cambiamenti che non ho ancora deciso se in meglio o in peggio. La cosa che pi
Parzialmente ripresami dalla batosta lavorativa, ecco uno specchietto della situazione attuale. Progetti lavorativi conclusi: nessuno Progetti lavorativi assegnati: tre Progetti personali intrapresi: 5 Progetti personali portati a termine: 0 Giorni ferie goduti: 5 Libri letti: 4 LIbri acquistati: 6 Post scritti: 0 Foto da stampare: 103 Foto recenti stampate: 0 Ore sonno/notte: da due a quattro Ore che Pallina trascorre all'asilo nido: passate da 7 a 5 al giorno Ore di riposo quotidiano: passate da 0,5 a 0 Ore sonno per notte: da 2 a 4 Volte che Pallina si sveglia per il caldo: da 3 a 6 Giorni che mi separano dalle ferie: 2