Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2005
Una riflessione a fine anno. Sissi abita a Siena, in una di quelle belle colline sulla sinistra, se percorrete la tangenziale verso Firenze. Vive in un casale di fine '400, rimodernato (si fa per dire) nel seicento. Sui muri arrossati dal cotto e dalle pitture si possono contare le ristrutturazioni che nei secoli hanno trasformato un convento nel casale toscano di adesso. Dalla finestra del bagno, quando siete immersi nella schiuma fino al collo nella sua vasca coi piedi di leone, si guarda la città bianconera, col campanile che spicca e le righe del duomo nitide contro il cielo. Sissi ha avuto la sua seconda figlia questa estate. Sissi lavora, fa la commercialista e se non va in ufficio non porta a casa i soldi. Sissi non ha preso la maternità per nessuno dei suoi figli. Da agosto Sissi cerca una tata, di quelle che ti stanno in casa, fanno i lavoretti, stirano, spazzano, cucinano e se i bimbi piangono va a vedere cosa succede. Da agosto riceve russe, rumene, ucraine, filippine, a
Carcasse di processi morti sparsi nel pc. Di alcuni non rammento più neanche il nome. Che tristezza. Nota interna: temo che ormai il punto-e-virgola sia usato solo dai programmatori.
Quiz. Una domanda nella puntata di ieri di 'Passaparola': "Ha avuto le prime elezioni LIBERE nel milleNOVECENTOnovantaquattro. Esse." La concorrente ci pensa un istante. "San Marino." Errore, ovviamente: San Marino è la più antica repubblica del mondo e non ha conosciuto altri governi che quelli a suffragio, anche se bisogna ammettere (e questo forse ha tratto in inganno la giovane) che il voto alle donne è arrivato solo negli anni sessanta. Sto pensando a quale immagine di questo paese venga percepita all'estero. Forse dovremmo licenziare l'ufficio marketing.
Ecco, adesso sono davvero abbattuta. Esce la versione del sw a cui lavoro, nel contempo si rifà la veste del sito spendendo una barca di soldi in risorse inefficienti. La presentazione e la rolling demo assomigliano alla propaganda berlusconiana: la metà delle cose è già fatta e l'altra non si farà. Il sincrono è quello di un film muto. Deprime che l'esistente sia davvero utile e bello, ma il marketing ignavo è senza pietà e l'utente finale non potrà capirlo dalla presentazione web. Se il problema riguardasse solo il mio prodotto, pazienza, ma dalla hp non si capisce un piffero di cosa si occupi l'azienda e senza l'aggiornamento del flash player, è impossibile leggere la comunque inutile pochezza di contenuti presenti. Mi vergogno pure a mettere il link.
Kirk, Picard e Archer insieme col solito espediente trito e ritrito del paradosso temporale? Neanche nei più deliranti copioni di Braga & Co. L'incubo del trekker. Spero che sia una bufala. Vi prego ditemi che non è vero.
Adesso è possibile distinguere se siete capitati in una trattoria di terz'ordine o in un ristorante fighetto dalla sola lettura dei menù esposti. Il cameriere della trattoria di terz'ordine vi proporrà: cappone ripieno mentre nel menù fighetto leggerete: Il bianco di cappone farcito Miracoli di un articolo determinativo. Sempre sull'argomento. Io non li sopporto proprio i fighetti, quelli che sentono gesso e lievito in un bicchiere di vino, ne scoprono l'unghia e quando lo bevono ne criticano il buquet. A me se un vino fa schifo, lo dico e mi capiscono subito. Che buché e buché! Ma mi faccia il piacere...
Mi sono decisa a mettere un avatar. La scelta è stata dura, ma infine è caduta sul ritratto che di me ha fatto juzo-kun per l'equipaggio della USS Nemesis . Ancora buone notizie: finalmente pander ha un blog. Benvenuto!
Ho fatto una maratona di film drammatici. Con la scusa che dopo ore di lavoro non si ha voglia di storie tristi, la pila di vhs genere 'drammatico' stava raggiungendo la massa critica, così negli ultimi giorni, complice un'altra criticità data dai panni da stirare, mi sono fatta questa full immersion nel film d'autore. Presente la serie 'rivelazioni' di sky? Quasi tutti del genere. Quei film "talmente pieni di significato che vi vergognerete a dire: pero'... che palle!" Sono partita dal Sud America, Città del Messico, dove il bodyguard dal cuore tenero fa una finaccia. Bellissimo film d'azione Men on fire , l'etichetta sulla vhs era sbagliata, di drammatico c'era solo il finale, ma la regola è: se finiscono male sono drammatici e un film d'azione vede sempre il protagonista sconfiggere il cattivo, trionfare sull'ingiustizia e fare una battuta cretina prima dei titoli. Questo invece sorprende sotto molti punti di vista, con un
Leggevo questo interessante post de Le comari La tesi è da prendere in considerazione, ma io credo che la fine della passione dipenda dal disincantamento. C'è sempre un mondo segreto della coppia dove gli amanti interpretano i personaggi di un mondo immaginario. Possono essere coniglietti, piccioncini, calamari o mucche, dududu e dadadà, ma in ogni caso sono complici in un gioco di ruolo privato e incomprensibile dal quale il resto dell'universo è escluso. Quando anche uno solo dei due cessa di rispondere al personaggio del sogno, l'incanto si spezza irreparabilmente. Ho letto un racconto dal titolo "Lappin e Lapinova" di Virginia Wolf: rappresenta benissimo quello che intendo.
Oggi sono incazzata e parlo male. Indulgo in quella volgarità che tanto disprezzo, ma abbiate pazienza, ce l'ho col mondo. Mi correggo, ce l'ho con il prossimo. Il mio prossimo, i colleghi, i parenti, gli amici, i conoscenti, ce l'ho con tutti tranne che con Gemadhar. Insomma, fra pochi giorni è il mio compleanno, un'altra sfigata che festeggia a ridosso del Natale e si becca la metà dei regali, sempre che qualcuno si ricordi dell'evento in tutto questo sbarluccichio di luci. Farei la festicciola in ufficio, come tutti gli anni, se non notassi una specie di mobbing sociale nei miei confronti. Magari sono paranoica, ma sono stata esclusa dagli avvenimenti delle ultime settimane. Quando cerco qualcuno per pranzare in compagnia sembra di uscire per una passeggiata spaziale. Al rinfresco della settimana scorsa non mi hanno chiamato, mentre la festeggiata è stata sempre invitata al mio e a quello di Gemadhar. Ho proposto di incontrarci col marito per una cena, l'ho i
Come ogni anno è arrivato il consueto appuintamento con le Marzulliadi: Un Colore : rosso Rivista sul comodino : Le Scienze Sito più frequentato : Splinder Canzone che emoziona : Confusa e felice Libro preferito : Il Maestro e Margherita Film preferito : Harry ti presento Sally Piatto preferito : Cappelletti al ragù Il peggior sentimento del mondo : la noia Il miglior sentimento del mondo : l'amore Cosa fai nei giorni feriali : lavoro, cucino, faccio la spesa Cosa fai nei week-end : leggo, guardo film, stiro Se potessi conoscere una persona sarebbe : Stephen king Che cosa è appeso sulle tue pareti : puzzles Il tuo sogno nel cassetto : visitare il Giappone Il tuo tesoro più prezioso : la collezione di Sandman Non sopporti : i dealer manager Adori : inventare storie La prima cosa che fai al mattino appena apri gli occhi : do un bacio a mio marito L'ultima cosa che fai alla sera prima di dormire : do un bacio a mio marito Fatti una domanda e risponditi : Cosa
Quando ho tempo faccio sempre un giro su Manager Zen , anni fa lavoravo in un'azienda che assomigliava molto all'ideale inseguito dal questo sito. Oggi sono particolarmente triste, perché un collega parte per gli USA. Non fraintendetemi: sono felicissima per lui e avrei fatto esattamente la stessa cosa - partii con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di avventura quando mi trasferii dopo la laurea.  Quello che mi rende triste è che si tratta del secondo, valido collega che se ne va quest'anno e credo proprio che la causa sia una scarsa sensibilità dei vertici aziendali. "Alta Direzione", si fanno chiamare. Ecco, l'Alta Direzione è il contrario esatto di quanto indicato nella mission di Manager Zen Adesso una domanda è: quante altre valide risorse perderemo prima che l'Alta Direzione si renda conto che non esiste un progetto di Valorizzazione delle Risorse Umane?  Chi se ne è andato aveva talento e attitudine, non se ne è andato per soldi, ma perché n
Harry Potter e il Calice di Fuoco Ieri sera siamo andati a vedere il quarto film del maghetto più popolare del mondo. Una bella serata, anticipata da una sortita al Bento Shop del nuovo centro commerciale. Dopo la spanzata del cino-giappo-asian-fusion ci siamo catapultati nel meraviglioso mondo di Hogwarts, dove questa volta la magia non è stata sufficiente a salvare (tutti) i buoni dai cattivi. Anche quest anno HP non mi ha deluso, sempre considerando che sono una lettrice dei libri e che riconosco i limiti della trasposizione cinematografica. Ho apprezzato molto le scene d'azione, dove gli effetti speciali mirabolanti sono funzionali alla narrazione. Qualcuno obbietta che il Quiddich occupa sempre troppo spazio, altri che la partita non è stata fatta vedere per nulla e ha deluso le aspettative. Secondo me insistere su una partita che non coinvolge nessuno dei protagonisti non mi sembrava giusto e credo che finalmente in questo film allo sport sia stato dato il tempo che merita:
Che diavolo si regala ad un uomo per Natale? Anche quest anno rieccoci nell'incubo dei regali a suoceri e cognati. Il sondaggio fa i colleghi ha riportato: - calzante in osso con terminale a manina per grattarsi la schiena - bottiglia di amaro e/o whisky e/o brandy - portasoldi con logo di playboy - abbonamento a Men'stolt o rivista simile - una confezione di Minerva da collezione - giaccheto Rambo Fac Simile manica taricone con tasche - cintura porta-atrezzi tipo Castorama si accettano suggerimenti
L'altra sera ho guardato il dvd di The Village . Mi è piaciuto molto, con una vicenda che si dipana, lentamente e con stile, verso lo svelamento dei misteri. Bello che ogni segreto venga scoperto senza tuttavia che la verità emerga. Bryce D. Howard è una vera scoperta e brilla nel cast, malgrado nomi come Weaver, Hurt e Phoenix. Joaquin Phoenix è bravo come sempre, ma non mi ha mai deluso. Quello che mi è piaciuto maggiormente di questa storia è proprio la narrazione. Night è un talento indiscusso per questo genere e non voglio confrontare il film con gli altri suoi lavori, perché non sarebbe giusto. Ecco per cosa vale la pena guardarlo: la sceneggiatura, la Howard, la fotografia. Tre grandi lezioni per il thriller.
Ieri il lavandino zen del bagno delle donne si è rotto. Anche alla Microsoft hanno i lavandini zen, ma ne hanno otto e ci sono molti bagni. Noi abbiamo un solo bagno per signore e poiché si è rotto il lavandino, hanno pensato bene di chiuderlo e da ieri usiamo quello degli uomini. A quest'ora è impossibile entrarci senza anfibi, per fortuna oggi ho messo i tacchi.
Che bello. Una leggenda dice che in azienda bloccano i siti maggiormente frequentati, il che significa che se faccio un post al giorno dal pc dell'ufficio sprecando cinque minuti di tempo mi bloccano splinder, ma se ogni mercoledì sto su telefonini.it per tre ore in orario lavorativo, probabilmente quel sito non me lo bloccheranno mai. Potrei pianificare dei siti di cazzeggio settimale. Un'altra leggenda dice che se fai pipì in piscina c'è una sostanza speciale che colora tutta l'acqua intorno. Per me sono balle tutte e due, ma sinceramente la seconda non l'ho provata e per la prima non navigo troppo per sapere, ma si fa sempre in tempo.
Non è proprio accettabile che al lunedì mattina, nella fretta di preparare il pranzo per il lavoro - che il ristorante costa troppo - io debba vedere la pagina Turbo del tiggì delle nove per imparare che casomai mi servisse, un super yacht mi costa sette milioni di euro, ma se mi accontento di uno iottino normale, con quattro-virgola-sei milioni di euro me la cavo. E quelli che vogliono personalizzare il loro super-iot lo possono fare tranquillamente, ci mancherebbe che per sette milioni ti porti a casa il modello base.
All'esterno di questi "bellissimi" palazzi che un anno di variazioni atmosferiche hanno portato dal bianco alluminio al giallino sporco, vi è un accesso pedonale costituito da un'introvabile scala di gradini in finta pietra. Le scale hanno una misura anomala, con gradini bassi e larghi che si riescono a percorrere solo allungando il passo in modo innaturale. Nelle giornate umide, quando i gradini senza pendenza sono pieni di pozze, le percorro maledicendo l'architetto (il famigerato Foster di cui ho già parlato - male) che mi costringe a raddoppiare i passi per non rischiare di sporcarmi. In uno di quei giorni, un operaio edile che per caso si trovava dietro di me, mi ha spiegato che quelle si chiamano "scale zoppe" proprio perché vanno percorse... non in uno, non in due, ma in *un passo e mezzo*. Adesso non vorrei stare a insistere sul fatto che credo davvero stupido utilizzare delle scale che già nel nome normalissime non sono, ma anche la spiegazione
Finalmente! Brannon Braga has announced that his relationship with the Star Trek franchise is at an end . Non ne potevamo più, è un sollievo. Anche se adesso che Star Trek ha chiuso, non farà molta differenza. L'uomo che ha contribuito alla chiusura della miglior serie fantascientifica di tutti i tempi ha anche avuto la faccia tosta di aggiungere: "There will be a lot of fans cheering about that." Puoi giurarci, bello. Ed è inutile che fai lacrime di coccodrillo : se ci pensavi prima noi non perdavamo un programma così bello e tu non perdevi il lavoro.
Vedo questa bella tovaglietta centrotavola o non so come diavolo definirla. Voglio dire, una volta c'erano i centrotavola anni settanta che si mettevano sul centrino fatto a mano dalla suocera, adesso ci sono queste pezze di velo colorato di forma rettangolare e con le nappine o perline o altri pesi. Le metti sul tavolo coi bordi che ricadono (oppure no se il tavolo è lungo) e sopra ci metti un bel vassoio di vetro in tinta o un piatto in legno che nessun abitante dell'Africa si sognerebbe di utilizzare perché la vernice stinge con l'acqua, ma che tu hai acquistato nel negozio di mobili etnici pagandolo un sacco di soldi. Io ho solo un piatto di vetro usato per distribuire i confetti al mio matrimonio, ma adesso mi piacerebbe dargli una seconda opportunità e cerco questa famigerata pezzuola per ravvivarlo un po'. La tovaglietta di organza finta poliestere 100% è di colore bordeaux, o forse dovrei dire "rosso india",  ricamata con fili di finto oro plasticoso.
Un esperimento su un post al giorno di Ken Henderson. Lui comunque ne ha di cose da dire (è uno dei miei eroi, per inciso). Anche a me piacerebbe avere un blog tecnico e un blog personale, e riuscire a scrivere ogni giorno su entrambi, ma se lo facessi probabilmente non avrei più un lavoro per cui scrivere qualcosa di tecnico e una vita di cui scrivere qualcosa di personale. Per restare nella discussione leggete anche il post di Haidong Ji . Mi piace pensare al paragone fra un post e un buon vino, che migliora se lo lasci respirare qualche minuto. Dopotutto è la speranza di ogni blogger, che un pensiero resti in mente per più di un istante. Per questo anche io sono convinta che sia meglio postare quando si è pronti, e in diretta, ma non posso farlo quando lavoro, e questo significa perdere un bel po' di occasioni per divertenti post sul bestiario da ufficio in stile personalità confusa. E porca miseria non posso farlo neanche adesso, che splinder sta "manutenendo la piattafor
Sin City Il film. Che bello, una vera incursione del cinema nel fumetto. E' passato un po' di tempo da quando si è parlato di questo film sui media e così l'ho guardato senza ricordare molto dei particolari di produzione. Già dalla sigla iniziale mi è piaciuto, poi ho fatto attenzione ai titoli. Rodriguez, quello di Spy Kids, bravissimo, supportato da Tarantino, e anche se non lo leggi nei titoli, lo capisci quando vedi la bambolina ammazzatutti armata di katana. Rodriguez si porta i preferiti, la Gugino e Benicio del Toro. Elija Wood finalmente senza anello, riscatta i suoi occhioni blu con della insana psicopatia. E via andare, ma quanti ce n'erano... ne dimentico sicuramente qualcuno e mi dispiace. L'amico del dottor Hause, anche lui abbandona l'aura buonista e fa il sicario, Rourke nella sua migliore interpretazione, Hauer nella parte del vescovo matto da legare, insolito contrappasso per il cavaliere di Ladyhawke. Un cast incredibile e nessuno meno bravo
Venerdì ho guardato Troy . Neanche farlo apposta il giorno dopo Alberto Angela ad Ulisse tratta dell'età del bronzo. Andiamo con ordine e parliamo del film. Poco dopo l'introduzione alla storia (una maledizione speciale ai signori del lettering), una inquadratura ci mostra il bell'Achille accanto a due poppute schiave nudovestite. Orpo! Capisco che Brad non avrebbe mai accettato di dormire accanto a un omaccione in costume adamitico, ma almeno fatecelo immaginare con qualche trucco narrativo. La vendetta della morte del cuginetto non può essere la causa di una furia simile e nemmeno la guerra dei tre giorni. No, perché nel film non si capisce proprio che l'assedio di Troia è durato la bellezza di dieci-anni-dieci e l'ira funesta potrebbe essere scatenata anche da mesi e mesi di sbobba riscaldata sulle spiagge iliache in compagnia di troppi Patrocli e poche Elene. Insomma, dopo il frullato Omerico (trad: Omero che si rigira nella tomba) mi guardo il bell'Alberto
Come ogni domenica che si rispetti ho guardato due film in santa pace. Ho messo su il DVD di Sideways . Sinceramente ricordavo solo che trattava di vino, vita e donne. La storia è graziosissima, ma si parla un po' troppo di vino. Gli attori sono bravissimi, sia Giamatti che Church, ed è pieno di situazioni originali. La scena del pestaggio col casco è semplicemente grandiosa. Poi sulla fascetta ho letto che si trattava dello stesso regista di Election (geniale! gli ho dato tre stelle) e di A proposito di Schmidt (commovente! gli ho dato due stelle) e adesso non ho più voglia di guardare un altro suo film, perché ho come l'impressione che si stia dirottando verso il genere "cult", ma come una specie di forzatura, non riesco a spiegarmi meglio. Per contrasto, subito dopo mi sono sparata Secret window . Deep è stupendo e Hutton mi ha ricordato (chissà perché) l'altro bel film La metà oscura tratto da un romanzo di King e anche quello con uno scrittore protagon
Oli vegetali Girando per supermercati Gemadhar mi ha fatto notare che la dicitura Oli vegetali o Grassi vegetali è presente quasi esclusivamente nelle confezioni in lingua italiana. Leggendo gli ingredienti in inglese si scopre che Oli vegetali significa nella maggior parte dei casi Olio di palma di cocco (palm oil) o anche olio di colza (!) e olio di cotone (?) Appurato che l'olio di cocco non fa bene , meglio rendersi consumatori poliglotti e leggere un po' tutte le versioni.
the average Italian doesn't know this   Questa intervista è davvero scoraggiante. Sembra scritto ieri, ma risale all'agosto 2003. Ho cercato il sito della PBS dopo aver visto la puntata di Report   in cui Sartori descriveva i network americani confrontandoli a quelli nostrani. Il sito di Report è grandioso: c'è la trascrizione delle inchieste. Proprio come la PBS. 
Sul Titano in questi giorni c'è sempre il sole: la nebbia resta sotto, come una trapunta rosa al mattino e arancione di sera. Il cielo è di un azzurro chiarissimo che stordisce. Dovreste vederlo.
Il blog di Ken Henderson è sempre interessante. L'abbassamento delle performance di sql server , per esempio, l'abbiamo rilevato anche noi e limitando il numero di connessioni siamo riusciti a migliorare davvero le prestazioni. In caso di applicazioni .NET tuttavia, il problema riguarda principalmente la memoria occupata dall'applicazione. Le operazioni che devono preoccupare lo sviluppatore sono le SELECT sui datatable in memoria: una sequenza di select porta ad un incremento inesorabile della memoria occupata, senza speranza di deallocazione nemmeno all'uscita delle procedure o della chiusura delle form. In pratica usando il metodo MiaDataTable.Select di ADO.NET, la memoria utilizzata non fa che aumentare e viene rilasciata solo al termine dell'applicazione. Terribile se si deve sviluppare un application server che resta sempre acceso, no? Utilizzare MiaDataView.RowFilter non cambia nulla, solo con MiaDataTable.DefaultView.FindRow abbiamo scongiurato il problema
Ma quando ricomincia Angel! Per me è passato anche troppo tempo dall'ultimo episodio. Non riesco ancora a capacitamene: con lei che ascende ai cieli nei panni di Santa Demone e lui che precipita negli abissi marini sepolto vivo in una bara neanche fosse Poe. Con tutta l'aspettativa dell'incontro nella consapevolezza del reciproco amore mai confessato e appena sussurrato. E' dai tempi di Candy e Terence che non sentivo una tensione così. E bravo Boreananz o come diavolo si scrive. Con telefilm del genere non sento quasi la mancanza di Star Trek.
Una difficile convivenza quella dell' OOA con l'Extreme Programmig. L'analista vuole tener conto di tutte le possibilità fornite dall'architettura delle classi prevedendo che la vision del progetto verrà comunque implementata in un tempo umano. Il project coordinator sa che si arriverà solo fino ad un certo punto e preferisce non implementare proprio TUTTE le possibilità, perciò realizza un class diagram dove alcune classi, apparentemente generiche, sono già delle specializzazioni. Ora tenete conto che analista e coordinator sono la stessa persona: davvero in gamba, ma ad ogni implementazione rischia una crisi di schizofrenia. Ecco, ieri ho dovuto generalizzare una classe perché la direzione aziendale ha deciso che il prodotto non dovrà più funzionare in QUEL modo esclusivo e monopolistico, ma dovrà prevedere QUELL'ALTRO modo, fino a ieri vietatissimo. Vi assicuro che generalizzare una classe non è la stessa cosa che specializzare, non lo è affatto.
Visual-Damn!-Studio Ma c'è qualcuno a cui succede come a me che quando cerco di "agganciare" un processo all'applicazione dal debugger di Visual Studio... CRACK! si pianta tutto, si chiuse VSS e compare il maledetto messaggio "inviare segnalazione a MicroSocc"? Orpo! Oltretutto se non cancello le dll del progetto, col cavolo che si ricompila e comunque perdo tutti i breakpoint salvati. Una vera scocciatura: quando la solution è grossa ci vuole un secolo per tutto il giro. E non lo correggono neanche nel prossimo! Vado a prendermi un caffè.
Chi bazzica questa pagina avrà notato che i film che vedo non sono mai nuovissimi. Uno dei motivi è che a causa dei molti traslochi (due in due anni non c'è male, vero?) ho accumulato moltissime registrazioni da satellite ancora da guardare. Il vero motivo è che non amo vedere i film freschi di sala perché il mio giudizio rischia di essere pilotato dal battage pubblicitario. Certo l'impatto emotivo di un film tipo "gladiatore" è molto diverso se visto in un periodo in cui gli stand-up di Russel Crowe non ti minacciano in ogni supermercato, ma il giudizio critico è decisamente più obiettivo. Semplicemente registro il film quando passa in TV, lo lascio decantare perché termini l'effetto "uscita DVD" o "uscita Special Edition" che di solito si accompagna alla messa in onda, quindi lo guardo, preferibilmente la mattina dei week-end, quando non vengo distratta da inutilità tipo preparare il pranzo o rassettare casa. Se il film è bello e so che lo r
Ho comprato casa non più di un anno fa e il pensiero di metterci 25 anni a pagarla a volte non mi fa dormire. Poi leggo questo e penso a chi ancora deve fare il prefinanziamento per il mutuo.
Lost vs. DH 0-1 Ieri ho visto le ultime tre puntate di Lost, ma devo ancora capire chi diavolo sono "loro". Speravo in un fine serie più rivelatore invece ci hanno propinato il solito cliffhanger. Diavolo! Ma non potevano prenderla a schiaffoni quella Danielle e farla sbottonare un pochino? Che rabbia, adesso dobbiamo aspettare fino all'autunno per vedere cosa c'è nel sotterraneo. Magari trovano il solito vecchietto giapponese che non sa che la guerra è finita... Confermo che Desperate Housewives mi è decisamente piaciuto di più.
Ieri mattina Gemadhar e un collega avevano appuntamento alla Microsoft. Hanno incontrato 14 km di coda a Modena sud, sono rimasti bloccati nel traffico per due ore, per fortuna non c'era il sole. Al ritorno mi ha chiamato verso le nove per dirmi che a Modena nord c'era un tamponamento (sette TIR, ma forse è leggenda) e per evitare 15 km di coda che persisteva dalle tre del pomeriggio, sono usciti a Reggio Emilia e hanno cenato a Modena. Sono rientrati a mezzanotte, perciò hanno impiegato 6 ore (al posto di 4) per andare a Milano, 6 ore per fare il laboratorio e altre 6 ore per rientrare. 666, non ho parole... e alla TV non dicono nulla di tutto questo: le autostrade italiane spezzano l'Italia in due all'altezza di Modena e non se ne sa niente. E non era l'unico punto: per solidarietà ero collegata al sito delle autostrade e mi linkavo alle webcam sparse per il nord italia. Intorno a Bologna era una situazione infernale, con lo svincolo di Sasso Marconi chiuso. Su t
Le trasparenze le so fare anche io. Mi sono divertita a legger questo . Per buona pace dei "Mac"-isti e dei digiuni di informatica che possono credere DAVVERO a quello che sta scritto (male) nell'articolo, anche col pessimo XP, un po' di Office e il buon vecchio Visual Source Safe, riusciamo a lavorare in questo modo ogni giorno, e comunque c'è sempre la coppia Messenger+Outlook che non si fanno mai a cavoletti loro e sanno dirti chi c'è e chi non c'è al posto di lavoro. Un appunto a Turani: get a life! meglio le trasparenze nella lingerie che nelle finestre di windows!!
Una collega mi consiglia questa ricetta. Yumm! Stasera la provo. Soufflé al formaggio Preparazione: 25 minuti Cottura: 20 minuti Attrezzatura: 6 stampini da soufflé Dosi per 6 persone 4,5 dl di latte, 90 gr di farina, 90 gr di burro, 4 uova, 80 gr di grana, rattugiato, 40 gr di emmental grattugiato, 1 cucchiaio di timo tritato, 1 grattatina di noce moscata, burro per gli stampini, sale, pepe Preparate la besciamella di base. Portate il latte ad ebollizione, spegnete e lasciate intiepidire. Sciogliete il burro in una casseruola a fuoco medio, aggiungete la farina e mescolate energicamwente con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un composto denso e liscio. Incorporate il latte a filo, mescolando con una frusta, e proseguite la cottura a fuoco basso per 10 minuti, o finché avrete ottenuto una besciamella piuttosto densa, liscia e priva di grumi. Toglietela dal fuoco, salatela pepatela e profumatela con la noce moscata. Incorporate la besciamella al grana, l'emmental e il timo, me
Che giornata, quella di ieri! A sgobbare per recuperare il tempo prima del rilascio. Non vedo l'ora di andare in ferie. Invece, come lo scorso anno, ci dovremo aspettare le due settimane a cavallo di (orrore!) Ferragosto. Miodio, possibile che il ns responsabile delle rel.umane (ma che umanità c'è nel dare delle ferie a Ferragosto) non possa essere più lungimirante? Comunque ci siamo portati avanti: ieri non ne potevamo proprio più e così, stanchi ed accaldati, dopo il lavoro siamo fuggiti in spiaggia. Solo 10 minuti in più del tempo per tornare a casa e, viaggiando in direzione opposta, ci siamo ritrovati al mare. Una nuotata fra le onde, qualche minuto ad asciugarci sugli scogli col sole basso del tramonto e poi a casa, con il costume umido sotto i jeans. E' stata come una vacanza, e non mi è sembrato un lasso di tempo così breve: mentre nuotavo sotto il sole arancio credevo di avere tutto il tempo del mondo.
DEEP IMPACT Oggi hanno sparato ad una cometa. Sembra che questo sia necessario per scoprire qualcosa in più sull'origine del cosmo. Forse si sono fermati cinque minuti a pensare a quanto poteva essere di cattivo gusto l'aver battezzato una missione scientifica con il titolo hollywoodiano di un mediocre film catastrofico, perché l'agenzia spaziale si è affrettata a tranquillizzare le masse assicurando che l'impatto non causerà problemi al nostro pianeta. Comunque si voglia interpretare la faccenda, non si può dire che la NASA non sia stata coerente con la politica americana di "Nel dubbio, spara."
Siamo reduci dallo sciopero dei lavoratori dell'industria. Gemadhar aveva portato i suoi fischietti da arbitro di basket e io avevo tappi per le orecchie: abbiamo fatto  un baccano pazzesco. Alla fine hanno accettato di parlamentare coi sindacati. Speriamo bene. Ma che si debbano usare sempre queste maniere, sono proprio stufa. San Marino non è davvero un paese civile, è solo che si è tratti in inganno dai precedenti storici. In ogni caso ci restano i fischietti. Male che vada ci daremo all'arbitraggio: qui ormai sembra che tiri solo sport, politica e i vizi nascosti di entrambi.
Non lo sapevo, ma sono una giocatrice di sudoku . E' solo che prima li chiamavo "Prova di intelligenza N. 4860" o roba del genere, a seconda della rivista che li pubblica.
Fagioli neri alla messicana Questa ricetta mi è stata chiesta da un amico di unsolomondo . Secondo me è buonissima e giustamente piccantina. E' uno dei modi più comuni per cucinare i fagioli neri in centroamerica e non manca mai nelle mie cene messicane. La cucina messicana utilizza in abbondanza aglio e cipolla, se l'aglio risulta difficile da digerire, si può usare l'aglio disidratato che si acquista con le spezie. Per la cipolla non ci sono grossi problemi, perché le pietanze vengono cotte a lungo. Le dosi sono sufficienti per 2 persone, se consumati come pietanza. Se usati come contorno bastano anche per 4. La ricetta l'ho provata coi fagioli neri che si vendono nei supermercati, ma il piatto viene veramente bene usando i fagioli del CommercioAlternativo acquistati alle Bottege del Commercio Equo e Solidale. La ricetta riesce bene se si usano i fagioli secchi, ma occorre prima ammollarli e cuocerli. Poiché si tratta di una operazione che porta via un po' di te
Salsa endiablada Ok, mi hanno chiesto di scrivere alcune delle mie ricette messicane . Lo faccio volentieri perché le mie cene messicane sono ben collaudate, avendo preparato questi piatti decine di volte e modificandoli in base alla disponibilità degli ingredienti in Romagna. La prima ricetta che suggerisco serve per rompere il ghiaccio. Si tratta della salsa più piccante che io abbia mai assaggiato, e a sentire i messicani,. è niente rispetto a quella che si potrebbe realizzare avendo a disposizione un particolare tipo di peperoncino chiamato "anchos" che io proprio non sono riuscita a trovare e dicono che è il peperoncino più piccante del mondo. Io non ho assaggiato tutti i peperoncini del mondo, perciò non posso dirlo, ma nel mio piccolo posso affermare che la salsa endiablada è la cosa più piccante che io abbia sentito. In mancanza dei chiles anchos, ho sopperito con i peperoncini piccanti freschi tipo calabresi o pugliesi (quelli verdini e rossi a forma di cornetto) ma
sangria Ho fatto una cena a base di piatti messicani, per condire il tutto ho fatto la sangria e visto che non avevo il liquore all'arancia né buone arance da spremere per fare quella messicana, mi sono lanciata su quella classica - per la verità tutto il lavoro di barista l'ha fatto Gemadhar mentre io cucinavo fagioli e cipolle. L'ha lasciata macerare in frigo fino alla sera dopo ed è venuta proprio buona, la ricetta l'avevo presa da un sito dove ci sono moltissime varianti tra cui scegliere : Sangria classica 1.5 litro di Vino rosso 1/4 di Spumante secco 100 gr. di Zucchero 1 stecca di cannella 1 limone 1 bicchierino di brandy 4 pesche 3 mele 3 arance In una bowl mettere la frutta tagliata a pezzi, aggiungere la cannella, lo zucchero, il brandy, lo spumante e il vino. Mescolare dolcemente fino allo scioglimento dello zucchero e lasciar macerare per almeno 2 ore (meglio almeno una notte in frigo). Servire ben fredda nella stessa bowl in cui è stata preparata.
Siamo appena tornati dalla tavola rotonda Innovazione Tecnologia Telecomunicazioni organizzata dalla Fondazione marino d'Arbe. Relatori nientepopodimenoche il Segretario di Stato 1 alle Telecomunicazioni Felici, il Segretario di Stato delle Finanze Mularoni e l'amministratore delegato di Intelcom il cui nome strano adesso mi sfugge. Mentre il rappresentante della TMS Della Balda 2 ha mandato una e-mail che parlava di valvole termoioniche e altre esotiche soluzioni tecnologiche. Le tre introduzioni sono state interessanti per inquadrare la situazione. Felici ha esordito sottolinenando il divorzio fra Telecomunicazioni e Poste, ma non ho ben capito a cosa serva, se non a creare una struttura più complessa. Mularoni ha parlato di servizi, tasse e futuro, se ho ben capito ha cercato di spiegarci con cosa potrebbe lavorare San marino, visto che qui non si costruisce più nulla. Intelcom ha dato i numeri (di Telecom) e a questo punto confesso che la palpebra calava. hel maedb:
È di questi giorni la notizia che Sql Server 2005 è posticipato al 7 novembre. Un collega commenta: "Se costa 25000 dollari, allora sarà sicuramente un prodotto buonissimo." La stessa persona ieri sera ha speso 100 euro per una cena, vi assicuro che a meno non avrebbe mangiato nulla, perché lo avrebbe ritenuto un pasto mediocre. Lunedì ha stappato un vino da cinquanta euro, ovviamente non lo avrebbe trovato buono se costava la metà. Io le cose preferisco provarle prima di giudicarle: attenderò novembre e dirò qualcosa a proposito.
Un commento a questo . Shatner avrà pure il candore di un bambino, e N.V. (chi non ha capito e non lo conosce non se la prenda) si sarà pure divertito a scarrozzarlo. Ma per noi fan "normali" che non abbiamo la possibilità di incontrare di persona il candido attore e passarci la giornata in auto, i suoi racconti non bastano. Ai volontari del club che si occupano di rendere piacevoli le giornate del loro soggiorno in Italia, gli attori di Star Trek piacciono SEMPRE. Per fortuna non è per gli ospiti che spendo i soldi della convention.
Lacrime di coccodrillo  "Abbiamo sempre pensato di utilizzare quanto visto nella serie originale", ha detto Braga, "ma solo nell'ultima stagione Rick, io e Manny Coto abbiamo deciso di approfondire e rendere più stringente questo aspetto, ma non abbiamo mai pensato che non lo stavamo già facendo. Se avessimo riposto maggiore attenzione nella continuity anche prima... chi può dire se avrebbe aumentato gli ascolti?". Berman e Braga a proposito della continuity di Enterprise. E pensarci prima?
Il 29 di maggio a Castelraimondo (MC) c'è stata l'annuale Infiorata del Corpus Domini . Durante la notte il corso cittadino è rimasto illuminato a giorno per consentire ai partecipanti di realizzare gli enormi quadri coi petali dei fiori. La procedura è bella da seguire, se si ha la possibilità di andare a letto tardi: verso le 18 arrivano sul corso i volontari che prendono posizione sulla strada e delimitano degli ampi rettangoli con dello spago e 4 chiodi infilati nell'asfalto. Nella prima parte della serata i quadri vengono disegnati sulla strada. Pochi gruppi lo fanno all'antica, tracciando segni di gesso, la maggior parte utilizza dei fogli col disegno a matita che vengono incollati con colla da attacchino, da quel momento inizia il lavoro duro. Per tutta la notte i quadri vengono "dipinti" utilizzando petali di fiori, granaglie, semi, paglia, erba... verso le tre, le quattro del mattino si vedono i quadri quasi completi, i volontari ritoccano particolar
Beh, insomma, sabato sono stata alla STICCON . Dall'eccitazione dell'evento mi sono pure scordata un appuntamento dall'estetista, spero che non se la prenda troppo e che mi trovi un altro posticino la prossima settimana. Umberto Guidoni ha fatto un intervento bellissimo a proposito della sua missione sulla base spaziale internazionale, e devo dire che il filmato introduttivo realizzato dallo STIC per rendergli omaggio non era niente male. Nella pausa pranzo, triste momento in cui noi "non prenotati" siamo costretti a lasciare il centro congressi vagando come zombie bianchicci fra i villeggianti abbronzati. Ho deciso per una volta di non mangiare il solito panino in solitaria sulle panchine del centro e mi sono recata alla spiaggia di Bellaria. Confesso che dopo aver pranzato a base di pane e acqua (vabbè, pizza bianca e acqua frizzante) mi sono addormentata sulla sabbia, con la pancia al sole. Mi sono svegliata giusto in tempo per raggiungere la convention pri
Ecco, mi è tornata in mente un'immagine scioccante. La Sampò che civetta con Andrea De Carlo su UnoMattina. Possibile che prima di andare a lavorare (travagliare, scrive Camilleri, che dà più l'idea) uno si debba sorbire quei dieci minuti di Sampò che sfrangiano l'anima? O magari è tutta una manovra: banalizzare ogni centimetro di esistenza affinché chiunque si senta un genio, un artista a confronto. 'Ma quanto sono intelligente!', sospira il telespettatore. Che bello il pulsante rosso del telecomando, dal giorno di De Carlo lo uso sempre dopo il tiggì.
Le tutine di T'Pol sono terribili, preferisco quasi quasi le tutine di Zelig. Ma non era meglio quando la vulcaniana teneva per le palle Archer? adesso tutta massaggini e struggimenti mi sembra la versione futura di Beautiful. Sono un po' arrabbiata per la piega che ha preso la terza stagione di Enterprise. I vulcaniani mi piacciono pensanti, e anche così li sopporto poco. Le tette fuori lasciamole alle klingon, che le portano così bene!

HelMaedb is back

Una serie disfortunati eventi collegati al trasloco nella nuova casa mi ha tenuta lontana da qui. Per cominciare, a metà febbraio non riescono a consegnare la cucina per la nevicata che ha bloccato l'intera Romagna: avevamo già staccato il frigo e imballato le attrezzature della cucina, così ci siamo adattati a mangiare dai miei, con gli scatoloni in corridoio. Quando arriva la camera da letto, Gemadhar ha 39 di febbre, i falegnami sono in anticipo e nevica. Dopo averli fatti entrare, scivolo per le scale su una scorza di arancia, mi sono rimasti i segni della caduta per tre settimane. Quando tornano a montare la cucina, i cui pezzi invadevano impietosamente la sala, scopriamo che il top è del colore sbagliato e fermiamo tutto. La settimana dopo ci chiamano che è tutto a posto e arriverà anche il piastrellista, ma l'elettricista non può venire e sabato sera cerchiamo di passare da soli un cavo d'antenna e lo spezziamo nella canalina. Domenica mattina l'unico muratore
 Muoio dal freddo, qui in ufficio, la terribile architettura "Foster". Dalle sbarre di metallo che circondano l'edificio cadono milioni di minuscole gocce, dalla copertura precipitano blocchi di neve fresca, talvolta  piccini, talvolta così grandi da infrangersi sui parapetti del mio terrazzo, coprendone le piastrelle che qualche operaio perverso ha montato con un effetto materasso evidenziato dalla luce dei neon. Non ricordo di aver mai visto così tanta neve da queste parti. Trascorro l'attesa del mezzo attrezzato nel migliore dei modi possibili, ma vorrei davvero andare a casa, adesso. Qualche deficiente ha deciso di parcheggiare davanti al vialetto: hanno chiamato i poliziotti, ma l'attesa è lunga.  Pazientemente aspetto. Mi dicono che lassù la neve ha superato il ginocchio. Se riesco a raggiungere il "lassù" potrò darne conferma.
 In questo palazzo di acciaio e vetro si bubbola di freddo vicino alle finestre e si crepa dal caldo sotto ai bocchettoni del riscaldamento. Che idea... se mai doveste farvi un ufficio nuovo valutate di usare il legno, il sughero o qualunque altra cosa, ma mai, *MAI*, il vetro e l'acciaio. Mi vengono in mente una serie di insulti per l'architetto Foster... ma perché diavolo nessuno si guarda Report? Avevano fatto un bel servizio sul riasparmio energetico mesi fa: "i materiali meno adatti [all'isolamento ndr] sono il metallo e il vetro [SIC]". Se proprio si devono buttare i soldi, mi vengono in mente almeno dieci modi migliori per farlo, e non ci ho pensato più di due secondi. Foster se non lo conoscete di fama, è il candidato per le nuove strutture nel centro storico di Lisbona e, ahimé, Firenze. Speriamo che le giunte si ravvedano, perché DAVVERO lui usa solo metallo e vetro. A quanto vedo continuano a pagarlo. Io che nelle sue "opere" ci sto, poss
[...] di certo vi starete chiedendo come si fa a scrivere di astrologia senza capirci nulla. Credete sia difficile? Nient’affatto. Basta elaborare previsioni assolutamente generiche.   Dalle stelle alle stalle di Francesco Consiglio Anni fa tentai un esperimento del genere con le carte. Vivevo in un collegio universitario femminile e avevo decine di cavie a cui "fare le carte", le previsioni inventate di sana pianta sull'ispirazione delle combinazioni di figure e le "confessioni" delle consultanti, si realizzavano con una regolarità disarmante, almeno a sentir loro. E disarmante era il loro bisogno di crederci, malgrado avessi chiarito ripetutamente che si trattava di un esperimento per dimostrare che chiunque, prima fra tutti una scettica al cubo, fosse in grado di fare previsioni plausibili.
L’omeopatia è un metodo concepito, due secoli fa, a partire da concetti a priori privi di base scientifica. È sopravvissuta fino a oggi come una dottrina a dispetto di qualsiasi progresso. Beh, almeno in Francia l'hanno capita.