Ogni mattina è la stessa storia. Sveglio i ragazzi e li invito a prepararsi dando tutte indicazioni necessarie. I vestiti sono già pronti dalla sera prima in base a quello che li aspetta - se c'è educazione motoria, laboratorio o se è una giornata senza nulla di particolare. Elenco le cose da fare: andare in bagno, lavarsi, vestirsi, pettinarsi, indossare le scarpe, verificare se la borsa è pronta... Preparo la colazione e ci mettiamo a tavola. Serenamente mangiamo chiacchierando e raccontandoci cosa faremo (la TV è bandita durante colazione e cena). Eppure... ...quando è il momento di uscire qualcuno non ha le scarpe. O qualcun altra non si è pettinata. O non ha il giacchetto, o ha scordato il cappello, o nella borsa manca l'ennesima comunicazione. Passano minuti preziosi che fanno la differenza fra il farli attraversare la strada e vederli scomparire nel vialetto della scuola, o accompagnarli lungo le scale, compilare il famigerato "foglietto" di giustificaz...
Oppure rimanere e combattere x un'Italia migliore!!!!!
RispondiEliminaChe dire la tentazione di sfuggire in Spagna è grandissima...
RispondiEliminaV-DAY 2
Per una libera informazione al servizio della gente.
http://it.youtube.com/watch?v=n1E3VnNiJlw
http://pensieriepensieri.splinder.com/post/16566209#comment
Ecco, mi domandavo proprio dove fossi finita. Menomale che ancora il desiderio di espatrio rimane un'intenzione.
RispondiEliminaChe qua noi Lupini ci stiamo pensando seriamente, che no.
edo: e io che resto a fare, che sono di san marino? non vi servo neanche per combattere...
RispondiEliminagrillopensiero e tachipirinha: pensavo piuttosto alla Danimarca. Asili nido a partire dai sei mesi, stipendi per neolaureati sui quattromila, cose così.