Passa ai contenuti principali

Mercoledì delle Ceneri

La brutta notizia è che questa volta il diabete gestazionale ce 'ho davvero. Domani ho appuntamento col dietista e venerdì col diabetologo.
Il bimbo sta bene, ma rispetto a Pallina è decisamente più grande, in più partivo con qualche chilo di troppo e soffro di ipertensione: tre fattori di rischio, così la dottoressa mi ha prescritto la "Curva da carico orale di glucosio" che è risultata positiva.
Da qualche giorno seguo i "Consigli alimentari per gestanti con alterata minicurva glicemica", ma soffro decisamente la fame e non riesco a tener sotto controllo la nausea, visto che non posso mangiare troppi cibi "assorbenti" quali pane e cracker. A confronto le restrizioni per la toxo sono una passeggiata. Insomma, per fare il punto:
- niente insaccati per evitare la toxo
- niente sale per tener sotto controllo l'ipertensione
- niente zuccheri e pochi carboidrati per evitare le complicazioni diabete
posso dire che anche 'sto giro me lo faccio mangiando "tiepido".
Fortuna che è iniziata la Quaresima.

PS: in fondo alla pagina ho aggiunto un ticker per contare i giorni che mi separano dalla maternità: con queste restrizioni alimentari mangiare fuori casa è ogni giorno un'impresa.

Commenti

  1. Mi dispiace un sacco! E cmq anche la mia seconda gravidanza è andata decisamente peggio della prima, ma poi il post partum è stato decisamente migliore (e continua ad essere bello).
    Coraggio!

    RispondiElimina
  2. Grazie, mi fai coraggio. Per il momento cerco di non dimagrire, perché con questa dieta lo scopo sarebbe di non ingrassare, ma ho perso un paio di chili e sono preoccupata. Ho aumentato un poco le dosi degli aliment proteici, vediamo come va al prossimo controllo diabetologico.

    RispondiElimina
  3. Per la perdita di peso, non preoccuparti troppo. Prima di tutto, potrebbe essere ritenzione idrica che se ne va. Secondo, il bambino si prende tutto quello che gli serve e al massimo lascia debilitata te. Io, quando ho partorito, avevo l'emoglobina di una talassemica (7, quando il minimo per essere sane sarebbe 10-11), perché qualche settimana prima mi ero presa un rotavirus che mi aveva molto debilitata. Ettore è nato sanissimo, benché in anticipo (3,3 kg alla 37ma), e io ero talmente sollevata di essermi tolta il peso che me ne fregavo del ferro basso.

    RispondiElimina
  4. Visto che dal 25 marzo sono felicemente in maternità, ho ritenuto opportuno eliminare il ticker. Resta quello della gravidanza: orpo come passa il tempo, mancano solo 55 giorni!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un piano di pulizie per la donna che lavora (full time)

... e che non ha nessuno che la aiuta, per un motivo o per una scusa*. Io rischiavo di strippare. Da sola con due figli, minime possibilità di aiuto da parte della famiglia di origine e senza potermi permettere un aiuto esterno. L'unica soluzione era rinunciare al riposo del weekend per dedicarlo alle pulizie di casa. Poi ho trovato alcuni siti in cui si proponevano piani settimanali o mensili per tenere la casa pulita ed ordinata senza affollare troppo il fine settimana. Ci provai per un po', ma in realtà quei piani sono studiati per donne che non lavorano o che al più hanno un lavoro part-time: per me era necessario qualcosa di diverso e più leggero, così dopo essermi documentata un po', decisi di farmene uno da sola. Lavorando lontano da casa, dovevo necessariamente utilizzare la pausa pranzo per spesa o relax, riservando i doveri casalinghi alla mattina e alla sera. Stabilii pertanto una routine quotidiana per mantenere una pulizia di base da effettuarsi nei

La Banca dei Pasti

Per tutti coloro che hanno problema a pianificare il menù o che si sentono sopraffatti dal pensiero di pranzo e cena, voglio condividere un sistema che ho scoperto recentemente, insieme ad altri efficaci metodi di pianificazione settimanale . Il problema preoccupa principalmente le donne, in particolar modo quelle madri lavoratrici che devono conciliare le esigenze della famiglia con il poco tempo per preparazione e spesa. Tuttavia ormai molti genitori si occupano insieme della spesa e della cucina e il metodo che vado a spiegare può diventare molto utile per condividere le informazioni fra i membri della famiglia. Pianificare un menù settimanale (o anche mensile) permette non solo di non sentirsi disorientati al ritorno dal lavoro, ma di poter ridurre i costi e i tempi per la spesa, organizzandola nelle pause pranzo o una volta alla settimana. Ma vediamo in cosa consiste il metodo della Banca. Abbiamo certamente una lista di piatti particolarmente graditi ai familiari, quel

La nostra routine del mattino

Ogni mattina è la stessa storia. Sveglio i ragazzi e li invito a prepararsi dando tutte indicazioni necessarie. I vestiti sono già pronti dalla sera prima in base a quello che li aspetta - se c'è educazione motoria, laboratorio o se è una giornata senza nulla di particolare. Elenco le cose da fare: andare in bagno, lavarsi, vestirsi, pettinarsi, indossare le scarpe, verificare se la borsa è pronta... Preparo la colazione e ci mettiamo a tavola. Serenamente mangiamo chiacchierando e raccontandoci cosa faremo (la TV è bandita durante colazione e cena). Eppure... ...quando è il momento di uscire qualcuno non ha le scarpe. O qualcun altra non si è pettinata. O non ha il giacchetto, o ha scordato il cappello, o nella borsa manca l'ennesima comunicazione. Passano minuti preziosi che fanno la differenza fra il farli attraversare la strada e vederli scomparire nel vialetto della scuola, o accompagnarli lungo le scale, compilare il famigerato "foglietto" di giustificaz