Scavalcare giocattoli sparsi sul pavimento. Spostare giochi e peluche da una parte all'altra della stanza per rendere accessibile una volta il letto e una volta la scrivania in base all'orario. Impiegare ore per pulire sollevando trenini e scatole di mattoncini. Digrignare i denti guardando il costante disordine del salotto. Quale mamma non condivide queste esperienze? Ognuna di noi si è trovata prima o dopo a gridare "Adesso butto tutto!" ma poi ci blocchiamo davanti al pensiero che dopotutto i nostri figli sono affezionati ai loro giocattoli. Ci chiediamo se mancheranno loro. Se togliendogli i giocattoli togliamo loro anche l'opportunità di sperimentare e giocare con oggetti differenti. In verità, no. Per i bambini è rassicurante sapere esattamente cosa possiedono e dove si trova, e questo difficilmente accade nelle case stipate di giocattoli, riposti (e nascosti) ovunque, in ceste, scatole, panche. Anche il metodo Montessori suggerisce di ri...
Una nuova felicità è possibile