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Una difficile convivenza quella dell' OOA con l'Extreme Programmig.
L'analista vuole tener conto di tutte le possibilità fornite dall'architettura delle classi prevedendo che la vision del progetto verrà comunque implementata in un tempo umano. Il project coordinator sa che si arriverà solo fino ad un certo punto e preferisce non implementare proprio TUTTE le possibilità, perciò realizza un class diagram dove alcune classi, apparentemente generiche, sono già delle specializzazioni.
Ora tenete conto che analista e coordinator sono la stessa persona: davvero in gamba, ma ad ogni implementazione rischia una crisi di schizofrenia.
Ecco, ieri ho dovuto generalizzare una classe perché la direzione aziendale ha deciso che il prodotto non dovrà più funzionare in QUEL modo esclusivo e monopolistico, ma dovrà prevedere QUELL'ALTRO modo, fino a ieri vietatissimo. Vi assicuro che generalizzare una classe non è la stessa cosa che specializzare, non lo è affatto.


Commenti

  1. A ripensare quando fecevo il programmatore ... operaio del computer, mi viene da rimettere. C# ma soprattutto tutto .net mi hanno dato il colpo di grazia. Grazie per avermi fatto ripensare ai bei momenti, alle ore passate sul 96 a leggere i manualil di C++ e C#, le classi, la generalizzazione ... bei momenti, non c'é che dire.

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  2. Dio quanto sono fortunata! Ci crederesti? A 36 anni e dopo 4 occupazioni differenti, mi rendo conto che ho sempre ottenuto, in ognuno dei posti che ho occupato, un lavoro che mi piace. E non era sempre lo stesso, no davvero. Forse è che mi piace lavorare? Oddio, così sembro la pubblicità progresso contro il mobbing. No, credo semplicemente di essere stata molto fortunata. E tenace.
    Il 96 cos'è, una linea azzurra di Bologna?

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  3. Il 96 una volta faceva da Villa Marullina a Pianoro Vecchio poi visti i ritardi lo hanno fermato in centro a Bologna. Ora c'é un 96 che va dal centro a Pianoro Vecchio, ma ignoro se sia una linea azzurra o di altro colore.
    Le 4 occupazioni differenti le ho già passate da un pezzo, le ho tutte fatte con gioia ma ... non vorrei per nulla al mondo rifarle. Mi piacerebbe invece potere tornare indietro e fare quello che non ho fatto, là dove ho rifiutato o là dove, per mio errore, sono stato scartato.

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  4. Sì, tornare indietro per fare quello che non si è fatto è l'unica cosa sensata del tornare indietro, ma sai che non è possibile. Parafrasando Wilde, l'unica attrattiva del passato è che è passato.

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