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Film. Ieri sera ho finalmente visto Matrix Reloaded. Bello, anche se per narrazione non certo al livello del precedente, vabbè lì giocava il suo ruolo anche la novità.
Scenografie, fotografia, suoni ed effetti speciali sono eccellenti, non occorre che lo dica, il film intrattiene e diverte e se siamo appena appena interessati all'argomento, ci piacerà. Io l'ho trovato più vicino al genere fantascientifico del precedente, perciò mi è piaciuto e ho speso bene i miei soldi. Un po' meno soddisfacente nella sceneggiatura, come ho detto.
La morale del film è semplice: "Certe cose non cambiano. Altre cambiano." Bello sforzo. Comunque, andando per frasi fatte "Se non puoi batterli fatteli amici." non brillava di originalità.
La parte più singolare? Naturalmente:
while(1==1){Agent(Smith);}
Per il resto sfrondoni informatici, come se davvero le backdoor fossero porte dalle maniglie lucide. Ma che ci vuoi fare, pezzi di codice in giro per il film sono accettabili solo come esercizio di grafica, per il resto lascia pur credere. Credere in fondo è il consiglio dell'intero film. Ma -parafrasando Angela- noi non vogliamo credere, vogliamo capire, perciò andiamo a vedere il film ricordando che è (solo) un film, e la prossima volta che il capo ci chiede di patch-are per l'(n+1)-esima volta il sistema, ricordiamoci dell'Oracolo: "Ci sono programmi che vengono sostituiti in continuazione. Quando un programma non funziona più bene, di solito sceglie l'esilio." Non disperate, gente.




Commenti

  1. Mi hai incuriosito... ma sono molto irritabile dalle banalità e Keanu anche con il cerone sembra più vecchio di Don Matteo ma vestito uguale.


    alb.

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