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Obliquo. C'è qualcosa di perverso nel dover cercare l'unico posto privo di fumo di sigaretta in un palazzo pieno di uffici. Stiamo arrivando al paradosso. Prima c'erano bagni per fumatori e bagni per non fumatori (davvero!) poi arrivarono le donne e i bagni diventarono per uomini e donne, voglio dire che adesso ci sono due cartelli molto chiari, un omino coi pantaloni e le gambe larghe e una donnina con la gonna e le braccia corte, appesi sulle porte dei bagni. Quindi adesso i maschietti usano entrambi i bagni (le vecchie abitudini sono dure a morire) e i fumatori pure (anche le cattive abitudini).
Trovo piuttosto perversa anche la necessità per uomini adulti grandi e grossi, di andarsi a fumare una paglia nel cesso, come si faceva a scuola (quando ancora ti sgridavano se ti trovavano a fumare nei corridoi). Soprattutto visto che l'unica area break esistente è un'area fumatori. Capisco che lo sforzo di scendere due rampe di scale per fumarsi una sigaretta possa sembrare eccessivo (e questo è sarcasmo). Comunque io mi faccio due rampe di scale tutte le volte che mi scappa, per usare il bagno delle clienti. Loro almeno fumano nell'area break e lasciano perdere il bagno... la richiesta di bagni per non fumatori è caduta nel vuoto, la richiesta di bagni per donne pure. La speranza che un giorno o l'altro aprano una stanza per non fumatori non è ancora morta... magari ce la fanno tutta in plexyglass come negli aereoporti USA. Intanto quando risalgo le scale e mi sale il fiatone, i polmoni si inebriano di PM10 : è sicuramente colpa mia, perché non faccio abbastanza sport ... (e questo è altro sarcasmo).

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